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- Written by Avinoam Baral
- Category: Europa, USA etc....
Haaretz, 20.03.15
Netanyahu's victory is also a victory for BDS. His anti-Arab, anti-two-state-solution, nationalist coalition will serve as potent propaganda fodder for painting Israel as a racist, colonial power. Students for Justice in Palestine and the BDS movement will undoubtedly continue to gain traction as long as this government as power. What's more, Netanyahu's actions will further alienate committed young Jewish pro - Israel supporters, like myself.
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- Written by Michele Giorgio
- Category: Europa, USA etc....
25 mar 2015
Il Wall Street Journal rivela che il premier israeliano avrebbe fatto arrivare informazioni ai parlamentari Usa sui negoziati in corso con Tehran per aizzare il Congresso contro il presidente Usa, favorevole a un accordo sul nucleare iraniano. Tel Aviv nega
Gerusalemme, 25 marzo 2015, Nena News – Il governo israeliano nega, smentisce con forza le rivelazioni pubblicate ieri dal Wall Street Journal sulle sue presunte operazioni di spionaggio dei negoziati in corso sul programma nucleare iraniano, fatte a danno della linea del dialogo con Tehran portata avanti dalla Casa Bianca. Giorno dopo giorno lo scontro tra Barack Obama e Benyamin Netanyahu emerge in tutta la sua complessità. E pare destinato ad aggravarsi, ma senza mettere in alcun modo a rischio gli stretti rapporti strategici e di sicurezza esistenti tra Washington e Tel Aviv.
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- Written by Michele Giorgio
- Category: Europa, USA etc....
21 mar 2015
Il premier israeliano, fresco di vittoria elettorale, riceverà a fine mese colui che considera il vero presidente degli Stati Uniti d’America, lo speaker della Camera John Boehner, suo stretto alleato. Proprio nel giorno in cui l’Amministazione Usa potrebbe raggiungere l’accordo con Tehran sul nucleare iraniano tanto contestato da Netanyahu. Intanto l’Ue in un rapporto condanna duramente la politica di Israele a Gerusalemme
– Il Manifesto
Gerusalemme, 21 marzo 2015, Nena News – Benyamin Netanyahu va avanti a zig zag e tra il tira e molla sullo Stato di Palestina e le dichiarazioni d’amore per gli Stati Uniti fatte l’altra sera, ha dato un altro schiaffone a Barack Obama che pure, anche se con un paio di giorni di ritardo, si era congratulato con lui per la vittoria elettorale. A fine mese il premier israeliano, riconfermato a furor di popolo il 17 marzo, si prepara a ricevere con tutti gli onori colui che considera il vero presidente degli Stati Uniti d’America: lo speaker della Camera John Boehner, accompagnato da un nutrito gruppo di membri del Congresso. Una visita che si svolgerà, “casualmente”, nelle stesse ore in cui scadrà la deadline, 31 marzo, per il raggiungimento di un accordo sul programma nucleare iraniano tra i Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu, più la Germania, e Tehran. L’intesa appare vicina – il negoziato ieri è stato sospeso per qualche giorno per consentire ai delegati iraniani di partecipare ai funerali della madre del presidente, Hassan Rohani – e in caso di firma di un accordo, Boehner potrebbe, proprio da Gerusalemme, confermare l’intenzione di non rispettarlo annunciata dai Repubblicani nella lettera inviata un paio di settimane fa all’Iran.
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- Written by BRICUP
- Category: Europa, USA etc....
Pressure is being exerted on the University of Southampton to cancel or ‘reconstruct’ a conference on Israel and international law scheduled for 17-19 April. Groups such as the Board of Deputies of British Jews and UK Zionist Federation have urged the university to cancel the event, and there has also been an intervention from Communities minister and Conservative MP Eric Pickles.
Read more: Statement in support of the University of Southampton
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