January 8, 2018

Secondo il quotidiano statunitense, un funzionario dei servizi avrebbe chiesto a conduttori tv di convincere gli egiziani a non protestare. Il Cairo smentisce ma, se confermato, è la spia di una più generale voglia di normalizzazione con Israele

Manifestazione palestinese alla Spianata delle Moschee (Foto: Reuters)

Manifestazione palestinese alla Spianata delle Moschee (Foto: Reuters)

Roma, 8 gennaio 2018, Nena News – A leggere la notizia riportata ieri dal New York Times verrebbe da non stupirsi troppo. Ma è la dimostrazione di come la questione palestinese all’interno di una parte del mondo arabo sia stata eclissata dalla necessità di normalizzare le relazioni con Israele e di evitare turbolenze. I palestinesi sono da tempo un problema per le leadership arabe, soprattutto quelle più legate agli Stati Uniti.

January 6, 2018

Addis Abeba prosegue con i lavori per la faraonica diga sul Nilo. Il Cairo minaccia ma è meno autorevole e forte a causa di crisi economica e instabilità interna. Intanto Erdogan si affaccia sul Mar Rosso

egitto

 – Il Manifesto

Roma, 6 gennaio 2018, Nena NewsNon è mai stato così evidente come in questo periodo il declino dell’Egitto in politica estera. Martoriato da attentati a danno dei civili e da attacchi alle sue forze armate da parte dei jihadisti. In affanno per la debolezza dell’economia e largamente dipendente dall’aiuto finanziario dall’estero, in particolare dall’Arabia saudita, l’Egitto ha perduto buona parte dell’autorevolezza che aveva costruito negli anni del nasserismo e conservato anche dopo la firma del trattato di pace con Israele che lo aveva isolato nel mondo arabo. I suoi avversari ormai se ne rendono conto.

30/9/2017

Ad un mese dal grande sciopero di Mahalla al-Kubra, il presidente al-Sisi punisce i sindacati indipendenti. Dalla fiera Sahara Expo, intanto, il nuovo ambasciatore italiano Cantini lancia un aumento di cooperazione economica con Il Cairo

Gli operai della Torah Cement durante il presidio

Gli operai della Torah Cement durante il presidio

 – Il Manifesto

Roma, 30 settembre 2017, Nena News – Quando si muove Mahalla al-Kubra, i regimi al Cairo tremano. Un adagio spesso ripetuto nel distretto tessile sul Delta del Nilo, cuore pulsante delle lotte dei lavoratori e dei conflitti socio-economici con il governo centrale. Lo sa anche il generale-presidente al-Sisi che ha atteso un mese dalla fine dello sciopero che ha coinvolto ad agosto 17mila operai dei 30 stabilimenti industriali per abbattere sui sindacati indipendenti la scure della punizione.

2/10/2017

Gli imputati sono accusati di “dissolutezza” e “istigazione alla dissolutezza”. Ong protestano: “Subito liberi”. Sabato Amnesty International aveva detto che sei uomini, colpevoli secondo le autorità di “aver promosso la deviazione sessuale”, dovevano essere sottoposti a test anali prima dell’inizio del loro processo

Egitto

Roma, 2 ottobre 2017, Nena News – Diciassette uomini accusati di essere omosessuali sono stati processati ieri in Egitto per “dissolutezza” e “istigazione alla dissolutezza”. A riferirlo sono state fonti giudiziarie locali.

25/9/2017

Le forze di sicurezza egiziane hanno fatto irruzione ieri nella libreria al-Balad, di proprietà del presidente del partito, e arrestato due impiegati

Un incontro alla libreria al-Balad al Cairo (Fonte: Facebook)

Un incontro alla libreria al-Balad al Cairo (Fonte: Facebook)

Roma, 25 settembre 2017, Nena News – Ieri la libreria al-Balad, nel cuore del Cairo, in via Mohamed Mahmoud a pochi passi da piazza Tahrir, è stata teatro dell’irruzione della polizia egiziana. In mano, le forze di sicurezza avevano un ordine del tribunale che impone la chiusura della libreria, ma – spiega l’agenzia indipendente Mada Masr – le ragioni dietro il documento non sono note.