Dirigenti del colosso energetico italiano ENI sono attesi a Tel Aviv nei prossimi giorni

gas

Gerusalemme, 28 ottobre 2015, Nena News - Il governo italiano spinge per avviare una stretta cooperazione con Israele (e anche con l’Egitto) nel settore dello sfruttamento dei giacimenti di gas naturale scoperti in questi ultimi anni nel Mediterraneo orientale. Nel riferire la notizia  il quotidiano economico israeliano Globes  annuncia che questa settimana i senior manager del colosso italiano dell’energia Eni arriveranno in Israele per presentare loro proposte. Incontreranno il ministro israeliano delle infrastrutture nazionali, energia e acqua Yuval Steinitz. Un altro giornale< avranno un colloquio anche il primo ministro Benjamin Netanyahu.

Comin­cia oggi la visita di due giorni in Israele di Mat­teo Renzi. Domani discorso alla Knesset. Solo qualche ora per i palestinesi

Renzi

Roma, 21 luglio 2015, Nena News – Comin­cia oggi la visita di due giorni in Israele di Mat­teo Renzi che dedi­cherà qual­che ora anche ai pale­sti­nesi. Il Pre­si­dente del Con­si­glio, primo capo di governo euro­peo ad incon­trare i lea­der israe­liani dopo la firma dell’accordo di Vienna sul nucleare ira­niano dura­mente con­te­stato da Tel Aviv, par­lerà (domani) al ple­num della Knes­set (Par­la­mento), dove avrà un col­lo­quio con lo spea­ker Yuli Edel­stein, e avrà mee­ting con il pre­mier e mini­stro degli esteri ad inte­rim Benya­min Neta­nyahu, il capo dello stato Reu­ven Rivlin e il lea­der dell’opposizione Isaac Her­zog.

24.08.15

Dopo aver fatto il giro su alcune liste dei movimenti italiane, il 13 giugno 2015 Famiglia Cristiana ha pubblicato un articolo su una presunta bomba ai neutroni sganciata sullo Yemen, citando come fonte il sito di Veterans Today, descrivendolo come “solitamente ben informata agenzia di informazione pacifista dei veterani Usa”. Visto che Veterans Today è noto per avere una linea razzista e antisemita, oltre a pubblicare le più fantasiose teorie del complotto, ho scritto al settimanale per porre la questione.

Haaretz, Sep. 8, 2015

Leading figures in Italy’s Jewish community asked President Reuven Rivlin during his visit last week to intervene to block the appointment of former Italian parliamentarian Fiamma Nirenstein as Israel’s ambassador in Rome.

L’attivista italiano era stato arrestato venerdì scorso a Nabil Saleh mentre riprendeva le violenze dell’esercito durante una manifestazione. Ora rischia l’espulsione

fera

Gerusalemme, 1 settembre 2015, Nena News – «Sono stato libe­rato da pochi minuti, dopo ore di attesa. Per ora pre­fe­ri­sco non fare dichia­ra­zioni, devo con­sul­tarmi con il mio avvo­cato per evi­tare che le mie parole pos­sano essere usate con­tro di me». Sono state que­ste le prime frasi che ci ha detto ieri sera Vit­to­rio Fera, 31 anni, appena uscito dalla pri­gione israe­liana in cui è rima­sto recluso per tre giorni fino al pro­cesso che si è svolto ieri mat­tina a Geru­sa­lemme.